E’ stato pubblico oggi il nuovo DPCM chiamato “Decreto Ristori” che tra le altre cose, allunga ulteriormente la cassa integrazione.
Categoria: Lavoro e contratti
Queste le caratteristiche principali:
1. Proroga Cassa integrazione
Durata: 6 settimane
Periodo: dal 16-11-2020 al 31 gennaio
Le settimane di CIG autorizzate precedentemente, che sforano dopo il 16-11-2020, sono ricompresi nelle 6 settimane
Per accedere alle 6 settimane bisogna:
- aver già usufruito delle precedenti 9 settimane del Decreto Agosto
- oppure essere uno dei settori con restrizioni dell’ultimo docm del 26-10-2020
Contribuo aggiuntivo:
- 0% con riduzione fatturato > 20% o per attività con restrizione Dpcm del 24-10-2020 (vedi sotto)
- 9% delle retribuzione dei lavoratori in CIG con riduzione fatturato < 20%
- 18% delle retribuzione dei lavoratori in CIG senza riduzione di fatturato
2. Divieto di licenziamento, salvo aver terminato la CIG, prorogata al 31-1-2020.
3. Esonero contributi dipendenti (in proporzione alla CIG usufruito) per ulteriori 4 settimane e fino al 31-1-2020
4. Sospensione pagamento contributi (F24) per i codici ATECO del dlcm 24-10-2020 (Dpcm)
5. Congedi parentali per quarantena figli (contributo al 50%) - ore esteso ai figli di età inferiore di 16 anni (e non più 14)
Le attività interessate dal decreto del 26-10-2020 sono: hotel, agenzie viaggi, bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, palestre, piscine, attività culturali, cinema, teatri, fiere, e simili.
Per maggiori informazioni rivolgersi a segreteria Ente Bilaterale Veneto fvg 041/5802374