Economia commerciale in cambiamento
Einstein diceva: “Non possiamo pretendere che le cose cambino se facciamo sempre le stesse cose”. Oggi stanno cambiando profondamente il commercio e l’economia nazionale e mondiale con innovazioni che impatteranno sempre più nella capacità delle imprese di approcciare un mercato in continua evoluzione.
Uno degli aspetti più innovativi e più impattanti di oggi, e di domani, sono le transazioni economiche e le modalità di pagamento. Oggi, infatti, è possibile pagare non solo in contanti o con carta di credito, ma anche con Satispay, Apple Pay, Google Pay, Telepass Pay, o con PayPal. Domani prenderanno sempre più piede nuovi strumenti finanziari come il voucher di welfare aziendale, il cash-back, la moneta complementare che, già presenti in misura ridotta oggi, rilevano già tutto il loro potenziale per l’immediato futuro.
Molti di questi strumenti finanziari, non sono solo innovative modalità di pagamento, ma sono di fatto anche degli strumenti di marketing e di rete con potenzialità enormi, capaci di spingere verso il futuro post covid-19 le imprese del terziario che, opportunamente formate, saranno in grado di affrontare la sfida.
Il terziario, infatti, è stato uno dei settori maggiormente colpiti dalla crisi economica legata all’emergenza sanitaria e ha bisogno di innovare e di innovarsi e questi strumenti possono essere una modalità straordinaria di rilancio di questo settore e in seconda battuta, di traino anche per i settori produttivi e manifatturieri.
Il progetto: E=(MC)2
Questo progetto mira, pertanto, a fornire alle imprese commerciali, le informazioni, la consulenza e la formazione necessari per cogliere queste nuove opportunità e per saper sfruttare a pieno questi strumenti commerciali innovativi, aiutando lo sviluppo di queste innovazioni e creando benefici non solo per le singole imprese partecipanti, ma per tutto il territorio in cui queste aziende operano.
Il progetto mira, in particolare, a sviluppare e favorire di strumenti che si basano su un nuovo concetto di transazione economica e commerciale, capace di mettere al centro la valorizzazione del territorio, come tante monete complementari diverse e integrate che fanno rifiorire l’economia locale.
Strumenti innovativi
che permette di attivare una liquidità ed una circolarità economica altrimenti inesistenti e offre l’occasione alle imprese di entrare in un circuito commerciale B2B dinamico e innovativo. Le imprese che entrano in questi nuovi circuiti non solo sperimentano fin da subito un incremento significativo della loro liquidità, oggi più che mai necessaria, ma entrano anche a far parte di un mercato completamente nuovo, attirando nuovi clienti e sviluppando nuove vendite e fatturato. La moneta complementare si basa sul principio del baratto che non viene però gestito nel rapporto tra due soggetti, con i limiti che questo comporta, ma all’interno di una rete di imprese che condividono un valore comune.
Dopo la nascita e lo sviluppo di Sardex in Sardegna e di Venetex in Veneto di alcuni anni fa, è nata in Veneto Cordis, la moneta complementare di TreCuori S.p.a. che ha il vantaggio di appoggiarsi ad un Market Place dedicato non vincolato, aperto a tutte le imprese e che crea collegamenti virtuosi tra la moneta complementare e il welfare aziendale.
Il nuovo Market Place di Cordis, valorizza i servizi commerciali territoriali in un’ottica globale e pertanto non solo si pone come una soluzione alternativa e altamente concorrenziale ai grossi colossi internazionali dell’E-commerce, ma può diventare anche uno strumento straordinario per aiutare il piccolo commerciante a competere nel mercato globale dell’online.
una start-up innovativa che crea un circuito B2B di imprese capace di generare un risparmio spendibile dalle imprese nel welfare aziendale dei dipendenti, e trasformando il cash-back in un investimento sui propri collaboratori. Questa start-up ha ripensato completamento il cash-back dandogli un valore sociale e territoriale. Lo sconto che le imprese del circuito fanno, si potrebbe infatti chiamare sales-back, perché genera risorse che vengono nuovamente spese nel circuito e quindi tornano nell’azienda stessa e nel territorio.
un progetto che mira a trasformare il welfare aziendale in welfare territoriale, facilitando il fatto che le risorse generate dal welfare aziendale siano spese dai lavoratori nei servizi del territorio, creando una economia circolare virtuosa, valorizzando e sostenendo le realtà locali e potenziando la rete dei servizi territoriali in una logica win-win.
Elenco dettagliato degli interventi
Seminari/workshop di sensibilizzazione rivolto alle imprese sulle innovazioni commerciali
Formazione/Consulenza di gruppo rivolto alle imprese sui singoli strumenti innovativi: come, cosa, perchè
Consulenza individuale rivolto alle imprese sulle modalità pratiche e operativa di adesione e di utilizzo di questo strumenti
Piano di Comunicazione di lancio su alcuni territori sperimentali di 1 o 2 di questi strumenti
Borsa di ricerca con l’Università per analizzare l’impatto che può avere uno di questi strumenti sul territorio e analizzare buone prassi simili in altre paesi europei e non
FESR per sostenere le imprese nei primi investimenti per aderire a questi strumenti
Per aderire al progetto: compilare la scheda partner allegata e inviare con la visura camerale la modulistica a s.rizzato@ebvenetofvg.it
Per informazioni: s.rizzato@ebvenetofvg.it
Bando POR FSE 2014-2020 – DGR 497 del 20-4-2021
Alleniamoci al futuro Nuove competenze per il lavoro che cambia
Per maggiori informazioni rivolgersi a Sabrina 340-9427370
31 maggio 2021 -16:03