Chi ha diritto a tale contributo e come ottenerlo e a chi rivolgersi per l'ISEE?
L’assegno unico e universale figli ha un valore che varia da 175 euro a 50 euro al mese per ogni figlio minorenne. Dai 18 ai 21 anni il contributo varia da da 85 euro a 25 euro. L’importo spettante dipende dall’ISEE e all’età dei bambini, ad eccezione dei figli disabili per cui non vi sono limiti di età.
Categoria: Bandi e finanziamenti
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Dal 1° gennaio 2022 è possibile presentare la domanda on line per l’Assegno unico e universale anche tramite l'aiuto dei Caf e patronati. La prestazione sarà pagata a partire da marzo e andrà a sostituire le altre prestazioni e detrazioni.
L’Assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio minorenne a carico e fino alla maggiore età e, al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. L’Assegno unico è riconosciuto anche per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età.
Questo assegno viene erogato ogni mese dal 7 mese di gravidanza, tutti i mesi e tutti gli anni fino al 21 esimo anno di età del figlio a seconda del reddito della famiglia.
È “unico” perché mira a semplificare e potenziare gli interventi in favore della genitorialità e della natalità, è “universale” perché è garantito a tutte le famiglie con figli a carico residenti e domiciliate in Italia.
Chi sono i soggetti interessati?
Si tratta di tutti i nuclei familiari con figli a carico.
L'assegno sarà calcolato in base all'ISEE. In caso di mancanza di ISEE, verrà ridotto alla misura minima di 50,00 euro. È riconosciuto per:
- ciascun figlio minorenne a carico (dal settimo mese di gravidanza per i nuovi nati);
- ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, se:
- frequenta un corso di formazione scolastica o professionale oppure un corso di laurea;
- svolge un tirocinio o un'attività lavorativa e possiede un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
- è registrato come disoccupato alla ricerca attiva di un lavoro presso i centri per l'impiego (collocamento);
- svolge il servizio civile universale;
- per ciascun figlio a carico con disabilità, senza limiti di età.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, corredata dal modulo Isee, direttamente sul portale INPS tramite la propria Identità digitale oppure tramite un CAF/Patronato.
L'INPS provvederà al riconoscimento dell'assegno entro sessanta giorni dalla domanda
Vi ricordiamo i servizi dell'Ente Bilaterale Veneto FVG a sostegno della natalità e disabilità che i dipendenti titolari soci possono richiedere
erogazione una tantum di euro 350,00 per tutti i lavoratori e i datori di lavoro delle aziende iscritte all'ente che abbiano avuto o adottato un figlio
contributo una tantum pari a € 500 a tutti gli iscritti che hanno figli portatori di handicap con disabilità certificate gravi o che abbiamo loro stessi disabilità certificate gravi.
Per maggiori informazioni rivolgersi a segreteria Ente Bilaterale Veneto fvg 041/5802374