In attuazione dell'articolo 46 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, come modificato dalla Legge n. 162 del 5 novembre 2021, il Decreto interministeriale del 29 marzo 2022, firmato di concerto dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando e dalla ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, definisce le modalità per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti.
E' possibile sul sito https://servizi.lavoro.gov.it, inviare, per il solo biennio 2020-2021, il rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti, i cui termini e modalità per la redazione sono stati definiti dallo stesso Ministero con il decreto interministeriale del 29 marzo 2022.
Per il solo biennio 2020-2021 le aziende devono redigere il rapporto esclusivamente in modalità telematica, inserendo le informazioni contenute nell’Allegato A del decreto e utilizzando l’apposito applicativo per l’invio, che dovrà avvenire entro il 30 settembre 2022. Per i bienni successivi, invece, resta confermata la data del 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza di ciascun biennio.
Al termine della procedura informatica, qualora non vengano rilevati errori o incongruenze, l’applicativo rilascerà una ricevuta attestante la corretta redazione del rapporto da inviare, unitamente alla ricevuta, sia al datore di lavoro che alle rappresentanze sindacali aziendali.
Il servizio informatico attribuisce alla Consigliera o al Consigliere regionale di parità un identificativo univoco per accedere ai dati contenuti nei rapporti trasmessi dalle aziende, al fine di poter elaborare i risultati da trasmettere, successivamente, alle sedi territoriali dell’Ispettorato del Lavoro, alla Consigliera o al Consigliere nazionale di parità, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’ISTAT e al CNEL.
29 giugno 2022 -11:54