Per l’anno in corso, il limite fiscale dei fringe benefit viene elevato a 600 €, possono essere erogati anche sotto forma di rimborso delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.
Per quanto riguarda l’estensione a 600 € del limite fiscale dei fringe benefit, le aziende potranno aumentare i crediti welfare, erogando importi aggiuntivi fino alla soglia di 600,00 € o trasferendo dal Plafond B importi già erogati fino alla soglia di 600,00 €.
Per l’anno 2022 le Aziende potranno erogare fino a 800 € di crediti welfare sotto forma di buoni spesa, di cui:
· 600 € in buoni spesa generici, in virtù del nuovo limite dei fringe benefit;
· 200 € in buoni carburante, in virtù del Bonus Carburante 2022.
Invece per quanto riguarda la possibilità di erogare fringe benefit sotto forma di rimborso di utenze domestiche, il lavoratore potrà richiedere il rimborso (anche solo parziale) delle utenze domestiche attraverso il credito presente nel Plafond A, inserendo la richiesta entro il 31/12/2022 (o entro la data di scadenza del Piano, se antecedente) e allegando la bolletta e la prova del relativo pagamento (operato dallo stesso lavoratore).
La richiesta verrà accolta, a condizione che la bolletta, sia stata emessa nell’anno 2022, relativa alla fornitura del servizio di acqua, gas o luce e sia intestata allo stesso lavoratore o faccia riferimento ad un immobile in cui quest’ultimo risulti avere la residenza.
27 settembre 2022 -09:48