L’obiettivo del Bonus Chef è garantire un credito di imposta a cuochi professionisti, autonomi o dipendenti, pari al 40 per cento delle spese per l’acquisto di attrezzature e materiali e formazione fino a un massimo di 6.000 euro.
La domanda deve essere presentata entro il 31/12/2022.
L’agevolazione spetta ai cuochi professionisti impiegati almeno a partire dalla data del 1° gennaio 2021, presso alberghi e ristoranti. E’ rivolto ai dipendenti e agli autonomi con partita IVA, anche nei casi in cui non siano in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0, quindi anche non corrispondente all’attività di cuochi in alberghi e ristoranti.
Per ottenere il bonus devono aver:
SPESE AMMISSIBILI
Le spese su cui si applica il bonus cuochi professionisti, devono essere legati:
Sia nel caso dei beni acquistati che di corsi, deve trattarsi di spese strettamente funzionali all’esercizio dell‘attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti. Spese che, si precisa, devono essere:
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
Va quindi presentare un’apposita richiesta, la domanda andrà presentata in via telematica attraverso la procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito istituzionale del Ministero, ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola istanza. Il MISE, dopo aver analizzato le domande, adotterà un provvedimento di concessione cumulativo per tutti i soggetti beneficiari specificando l’importo fruibile in relazione a ciascuna annualità. Il provvedimento di concessione sarà pubblicato sul sito istituzionale del MISE, previa comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
14 ottobre 2022 -15:59