Il decreto uscito in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio sul tema data breach e Perimetro Nazionale di Sicurezza Cibernetica, sancisce che Gli incidenti cyber, data breach, su asset del perimetro di sicurezza cibernetico vanno notificati entro 72 ore.
Il nuovo sistema di notifica e la relativa tassonomia entreranno a regime a 14 giorni dalla pubblicazione, ovvero il 26 gennaio 2023. Queste disposizioni vanno a integrare ed espandere le norme già in essere, relative agli incidenti aventi un impatto sui beni ICT dei soggetti inclusi nel Perimetro Nazionale di Sicurezza Cibernetica (PSNC).
Tale disposizione dovrebbe permettere all’Agenzia di supportare al meglio tutte le attività a protezione dei soggetti nazionali del Perimetro. La tassonomia adottata rappresenterà un ulteriore strumento utile a favorire la collaborazione di istituzioni, pubbliche amministrazioni e imprese, che erogano servizi critici per il Paese, a beneficio della sicurezza nazionale cibernetica.
Emerge la necessità di agire tempestivamente contro gli incidenti di sicurezza e frenare così la pericolosa “ascesa” dei cybercriminali.
Queste novità si collocano in un periodo di proliferazione degli attacchi cyber, le cui conseguenze travalicano il mero panorama digitale, dal momento che risultano avere impatti significativi sulla sicurezza delle persone e sulla tenuta stessa dei sistemi democratici. Ciò rende, quindi, sempre più impellente la predisposizione di una strategia di cybersicurezza rafforzata ed efficace.
Una nota dell’Agenzia per la cybersecurity spiega i punti principali del decreto appena approvato.
1 febbraio 2023 -11:53