Rivoluzione in vista sui rimborsi spese per dipendenti e professionisti. Scatta luned? 1? settembre la detraibilit? integrale dell'Iva su servizi alberghieri e di ristorazione. La misura prevista dalla manovra estiva richiede una serie di modifiche ai processi gestionali interni all'azienda per una corretta contabilizzazione dei costi del personale. A ci? deve accompagnarsi la collaborazione dei dipendenti, chiamati a farsi rilasciare fattura per tutti i servizi acquistati. E quella di tutti gli operatori, obbligati a dotarsi degli strumenti necessari a emettere fattura.
L'articolo 83, commi da 28-bis a 28-quinquies, del Dl 112/2008 (convertito dalla legge 133/08, pubblicata gioved? scorso sulla Gazzetta), nel modificare le disposizioni fiscali ai fini Iva, ? intervenuto anche nel settore delle imposte dirette, con effetti decorrenti dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2008 (si veda l'articolo a fianco). ? stata stabilita nella misura del 75% la deducibilit? delle spese alberghiere e di ristorazione, con esclusione delle spese di cui all'articolo 95, comma 3, del Tuir sostenute per il vitto e l'alloggio dei lavoratori dipendenti e titolari di collaborazioni coordinate e continuative in relazione a trasferte fuori dal territorio comunale. Per i professionisti, infine, ? stato riformulato l'articolo 54 del Tuir, che nella nuova versione, pur mantenendo il limite globale del 2% dei compensi percepiti nel periodo d'imposta quale tetto al riconoscimento dei costi, ne riduce a monte la deducibilit? al 75% dell'ammontare.
25 agosto 2008 -16:04