A seguito dell'Accordo Stato- Regioni, il pacchetto di norme deliberato dal Consiglio sar? sottoposto, come insieme di emendamenti, all'approvazione del Parlamento in sede di conversione del decreto-legge n.5 del 2009 in materia di sostegno ai settori industriali in crisi. Cosa prevedono queste nuove norme? Innanzittutto si accorciano i tempi per accedere agli ammortizzatori sociali. - Le disposizioni prevedono una straordinaria accelerazione per gli anni 2009 e 2010 dei tempi di concessione e di erogazione di tutti gli ammortizzatori sociali, al fine di evitare penose attese per i lavoratori e onerose anticipazioni per le imprese. - L'indennit? di reinserimento per i collaboratori a progetto (co.co.pro) con un solo committente, poi, ? innalzata dal 10% al 20% di quanto percepito l'anno precedente, in una somma che va da 1.000 ai 2.600 euro circa. - Tra le misure di completamento e semplificazione degli strumenti di protezione dei lavoratori sospesi o licenziati ci sono inoltre norme che vogliono incentivare la riassunzione. Se i lavoratori che hanno sussidi straordinari in deroga, infatti, vengono assunti, potranno portare con s? i sussidi del rimanente periodo, che divengono dunque abbattimento del costo del lavoro per chi li assume. I lavoratori che ricevono dei sussidi potranno anche accettare piccoli lavori, purch? il compenso non superi i tre mila euro per la parte restante del 2009. In questo modo, potranno fare un'integrazione allྌ% del reddito che ricevono dagli ammortizzatori sociali. - Viene infine disposto a carico dei Centri per l'impiego e delle Agenzie private di lavoro l'obbligo di divulgare con cadenza almeno settimanale tutte le opportunit? di lavoro di cui sono a conoscenza, con lo scopo di facilitarne la pi? efficace diffusione e di stimolare nei disoccupati comportamenti responsabilmente orientati al reimpiego.
17 marzo 2009 -09:27