Due sono sostanzialmente le differenze tra il testo della manovra - varata dal governo a ferragosto per fronteggiare la crisi e la speculazione finanziaria – e il provvedimento attualmente all’esame del Parlamento. La prima riguarda il gettito della 'Robin Hood Tax', il prelievo fiscale a carico delle imprese energetiche, che andrà interamente agli enti locali. La seconda riguarda il contributo di solidarietà sui redditi più alti nel settore privato che è stato sostituito da più stringenti norme antievasione.
6 settembre 2011 -10:02