Categoria: Normativa
Il decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 febbraio, introduce il congedo obbligatorio di un giorno e quello facoltativo (massimo due giorni) del padre in occasione della nascita di un figlio e sono operative per i genitori di bambini nati da gennaio 2013.
Il provvedimento prevede anche la possibilità di ottenere un contributo economico per pagare la baby sitter o l'asilo. Il bonus verrà concesso - fino ad esaurimento risorse annue – previa richiesta all’INPS in base di una graduatoria nazionale, che valuterà l’indicatore ISEE (quindi il reddito) e l’ordine di presentazione delle domande.
Per quanto riguarda l'assenza del padre, il lavoratore comunica all'azienda con quindici giorni di anticipo, la data in cui si vuole usufruire del congedo. L'azienda trasferirà poi l'informazione all'Inps. Il congedo obbligatorio del padre è aggiuntivo rispetto al congedo obbligatorio della madre, mentre quello facoltativo richiede che la stessa rinunci a uno o due dei suoi giorni. In occasione di tali assenze il lavoratore percepirà il 100% della retribuzione.
Potranno godere dei benefici del congedo parentale tutti i padri, anche adottivi o affidatari, che ne facciano richiesta entro il quinto mese di vita del figlio.
