Sul tema degli aiuti alla natalità e alla famiglia, oltre al bonus bebè 2017, l’ultima legge di bilancio ha introdotto il bonus mamme domani, un’elargizione da 800 euro che può essere richiesta a partire dal settimo mese di gravidanza e che è erogata in un’unica soluzione e senza limiti di reddito. L’aiuto, nell’idea del legislatore, serve a sostenere i costi delle visite mediche e più in generale delle prime spese legate al neonato. Per il bonus mamme domani la domanda si presenta in via telematica all’INPS.
Tra gli altri aiuti quello sulle rette degli asili nido. Dal 2017 l’INPS pagherà, in 11 rate mensili, una somma di 1.000 euro per i bambini nati dal 1° gennaio 2016 per aiutare le famiglie a pagare le rette relative agli asili nido. Il bonus è fruibile anche dalle famiglie con bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche. Il buono, percepibile per un massimo di un triennio, sarà erogato previa presentazione di una documentazione idonea a dimostrare l’iscrizione in strutture pubbliche o private e il pagamento della retta. Questo aiuto sugli asili nido non è cumulabile con la detrazione dell’imposta delle spese sostenute per gli asili nido ai fini Irpef nella dichiarazione dei redditi (quindi nel 730 o nel modelli Unico).
Il bonus bebè 2017 è riscosso mensilmente dai nuclei familiari il cui genitore richiedente è in una situazione economica corrispondente ad un valore dell’ISEE (in corso di validità) non superiore a 25.000 euro annui. Il valore dell’ISEE è calcolato in riferimento al nucleo familiare del genitore richiedente. Se il figlio è adottato il bonus si riceve fino al terzo anno dall’ingresso in famiglia (e anche in caso di affidamento temporaneo o preadottivo). Quanto spettante al richiedente nell’ambito del bonus bebè dipende dal valore dell’ISEE del nucleo familiare, o del minore nei casi in cui lo stesso faccia nucleo a sé. Se ISEE non è superiore a 7mila euro annui spettano 1.920 euro annui divisi in 12 rate mensili da 160 euro mentre se l’ISEE è compreso tra 7mila e 25mila euro spettano 960 euro annui divisi in 12 rate mensili da 80 euro.
11 gennaio 2017 -17:16