Con il presente bando POR (Programma Operativo Regionale) la Regione Veneto svilupperà dal 2014 al 2020 un piano di crescita sociale ed economica che interesserà la ricerca e l’innovazione, l’agenda digitale, le politiche industriali, energetiche e di tutela ambientale. Nello specifico l’azione della Regione Veneto prevede l’incentivazione alle imprese affinché possano contenere la spesa energetica, l’inquinamento e le emissioni in atmosfera, utilizzare in maniera efficiente le risorse e valorizzare le fonti rinnovabili.
Categoria: Bandi e finanziamenti
Tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese prima del 29 maggio 2016 (escluso settore agricolo) possono partecipare al nuovo bando POR FESR per l’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese - Azione 4.2.1 per investimenti realizzati e localizzati in Veneto. Possono presentare la domanda soltanto le imprese che tra il 19 luglio 2016 e la data di presentazione della domanda abbiano già svolto una diagnosi energetica in conformità a quanto previsto dalla normativa in materia.
Il finanziamento previsto a fondo perduto copre le spese per un totale del 30% dei costi sostenuti, della spesa ammessa, per la realizzazione di progetti da 100.000 a 500.000 euro. Il bando assegna contributi a fondo perduto per progetti volti:
- alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti tramite il monitoraggio continuo dei flussi energetici
- l’elaborazione delle buone prassi aziendali,
- l’installazione di impianti ad alta efficienza,
- di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici nei processi produttivi,
- l’utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi,
- l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo,
- la cogenerazione industriale,
- gli interventi di efficientamento energetico di immobili produttivi
- e la realizzazione di audit energetici.
SPESE AMMESSE
Le spese ammesse a contributo devono rientrare nelle seguenti tipologie:
a. Spese tecniche per le diagnosi energetiche ante/post intervento, nel limite massimo di 5.000 € ciascuna. Queste spese non sono ammissibili se sostenute dalle PMI energivore;
b. Fornitura, installazione e adeguamento di impianti produttivi e macchinari a elevata efficienza energetica;
c. Fornitura e installazione di hardware e software necessari al funzionamento degli impianti e dei macchinari di cui alla precedente lettera a), nel limite massimo di 5.000 €
d. Opere edili, impiantistiche, spese di progettazione, direzione lavori e collaudo nel limite del 70%, strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto. Le spese di progettazione, direzione lavori e collaudo sono ammissibili nel limite massimo di 10.000 €;
e. Spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da ACCREDIA o da corrispondenti organismi esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di gestione ambientale o energetici conformi EMAS e alle norme ISO 50001 e EN ISO 14001 nel limite massimo di 10.000 €;
f. Spesa sostenuta per le garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, purché relative alla fideiussione.
TEMPISTICHE
Le spese tecniche per le diagnosi energetiche sono ammesse se effettuate dal 19 luglio 2016. Le spese ammissibili per altri investimenti devono essere effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 15 luglio 2018. La domanda potrà essere presentata entro il 31 luglio 2017. Alla domanda deve essere allegato un progetto dettagliato che sarà valutato da una commissione tecnica della Regione in base a determinati criteri.
RICHIESTA
L'Ente Bilaterale Veneto FVG è a disposizione per mettere in contatto le aziende interessate con esperti al fine di ricevere tutta la assistenza per partecipare al bando e ricevere finanziamenti a fondo perduto fino a 150.000 euro pari al 30% dell'investimento. Inviare una richiesta alla email: b.boscolo@ebvenetofvg.it entro 07 luglio c.a.